L'idea del design nasce proprio dal nome: Infernaccio. l'etichetta si presenta giovane ed elegante, con un nome che riconduce ad un vino talmente buono da essere peccaminoso. Ho voluto esaltare il particolare del peccato disegnando dei cerchi concentrici attorno al nome: sono i cerchi dei gironi danteschi, ma non solo. Sono le piccole onde che si formano quando degustiamo un vino.
Sotto alla dicitura "Rosso Piceno Doc" è riportato "Peccato Marchigiano" per rinforzare l'idea del design legata al nome e per delineare la provenzienza del prodotto.
Un peccato non assagiarlo.